lunedì 16 novembre 2015

CREMA DI PERE E NOCI

Un dolcetto rapidissimo e che piacerà anche ai più piccini, da gustare senza sensi di colpa perché è sano e leggero.

INGREDIENTI X 4
- 3 pere grandi mature (o 4 piccolette)
- 300 gr di yogurt di soia bianco
- 2 cucchiai colmi di agra agar in polvere
- 50 gr di noci sgusciate
- 2 cucchiai di sciroppo d'agave (o 1 cucchiaio di zucchero di canna)
- 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
- 1 pizzico di cannella
- 1 chiodo di garofano
- 1 anice stellato (facoltativo)

La sera prima mettete lo yogurt nel frigo in un colino o in un telo sottile, sopra ad un pentolino a colare (qui nel blog della mitica Ravanella è spiegato benissimo come fare).

Tagliate le pere a cubetti (con la buccia se sono bio), mettetele in un pentolino con la scorza di limone, il chiodo di garofano, l'anice stellato e la cannella. Aggiungete 1 bicchiere scarso d'acqua e mettete a cuocere su fuoco dolce. Fate sobbollire per una decina di minuti, o fino a quando non vedete che le pere sono diventate tenere.
Spegnete il fuoco, togliete il chiodo di garofano e l'anice.
Aggiungete lo sciroppo d'agave (o lo zucchero di canna) e frullate tutto velocemente col minipimer.
Versate nel composto l'agar agar (se non lo avete, potete sciogliere 2 cucchiai colmi di fecola di patate con un poco di acqua e aggiungerlo alle pere), mescolate e rimettete sul fuoco, tenendo mescolato, e fate bollire per qualche minuto.
Lasciate raffreddare e in ultimo aggiungete lo yogurt colato.
Versate in coppette individuali e mettete sulla finestra a raffreddarsi completamente.
Una volta fredde versateci sopra le noci spezzettate con le mani, un filo di sciroppo e se vi piace un pizzico di cannella.
Conservate in frigorifero fino al momento di servire.

Ho provato a fare questa crema anche senza lo yogurt e viene buonissima ugualmente!




Concludo con qualche foto del mio piccolo campione che cresce e mi riempie la vita di gioia!




venerdì 16 ottobre 2015

CROSTATA DI PORRI E CASTAGNE


Una torta salata dai profumi autunnali, rapida da preparare e dal gusto insolito, deliziosa per chi ama le castagne!

INGREDIENTI:
1/3 di bicchiere d'olio EVO
2/3 di bicchiere d'acqua
farina integrale q.b.
1 pizzico di bicarbonato

per il ripieno:
200 gr circa di castagne secche
2 spicchi d'aglio
1 rametto di rosmarino tritato
1 porro grande
1/4 di cavolo cappuccio
3 cucchiai di olive taggiasche
1 rametto di rosmarino
1 pizzico di cumino in polvere (facoltativo)
125 gr di tofu
4 cucchiai di yogurt di soia bianco
3 cucchiai di maizena (o fecola di patate)
4 cucchiai di lievito alimentare
2 cucchiai di pane grattugiato

Cuocete le castagne in acqua bollente, ci vorrà circa 1/2 oretta. Scolatele e lasciatele riposare.
Nel frattempo preparate la base di frolla: in una ciotola versate l'olio, l'acqua e il bicarbonato. Poca alla volta aggiungete la farina, sino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Lasciatelo riposare al fresco.
Dedichiamoci al ripieno: in una padella capiente fate rosolare in poco olio l'aglio tritato, il rosmarino e il porro tagliato a pezzetti sottili. Aggiungete il cappuccio tagliato fine, regolate di sale e pepe, e se lo avete aggiungete un pizzico di cumino. Lasciate stufare per circa 10 minuti, e se occorre aggiungete qualche cucchiaio di acqua calda.
Quando il porro sarà ammorbidito (ma non spappolato) togliete dal fuoco, aggiungete le castagne a pezzetti, le olive e il lievito alimentare.
A parte, in un una ciotola, frullate col minipimer il tofu a cubetti, lo yogurt e la maizena. Unite questa crema al composto e mescolate bene.
Stendete la pasta sotttile, disponetela su una tortiera, bucherellate la superficie con una forchetta. Distribuite sopra la farcia di porro, livellatela con il dorso di un cucchiaio, e terminate con una spolverata di pane grattugiato.
Cuocete in forno caldo a 180C° per circa 25 minuti.
Lasciate raffreddare prima di servire.




giovedì 8 ottobre 2015

VEGGIE BURGER!


Ecco un piatto che adoro, i burger!
Perfetti da preparare in anticipo, anche da congelare.
In genere io cucino tutto al mattino, e alla sera non mi resta che scaldare un po' di pane, riscaldare in padella o al microonde i burger già fatti, e assemblare insieme a qualche altra golosità dei golosissimi panini!
Per questa ricetta vi propongo dei burger fatti con fagioli rossi e barbabietole, quelle che trovate già pronte nel supermercato. Ovviamente più li insaporite più saranno buoni, ma se per caso vi manca qualche ingrediente (timo, senape…) non vi preoccupate e provate comunque a farli!
Come accompagnamento vi propongo un'insalatina sfiziosa di cavolo cappuccio e una crema di yogurt e sesamo, un po' piccantina, che secondo me ci sta perfettamente!

Ingredienti:
Per 6 Burger grandi:
200 gr di rape già cotte
220gr di fagioli rossi
60 gr di fiocchi d'avena
2 cucchiai di crema di mandorle (o tahin)
4 cucchiai di farina di riso (o pane grattugiato)
1 cucchiaino di aglio in polvere
1 cucchiaino di salsa di soia (shoyu)
1 rametto di timo
1 rametto di origano fresco (oppure 1 cucchiaino di quello secco)
qualche foglia di prezzemolo
1 pizzico di pepe
sale
1/2 cucchiaino di senape in polvere
1/2 cucchiaino di paprika affumicata

Per il cappuccio marinato:
1/4 di cavolo cappuccio fresco
4 cucchiai di succo di mandarino
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di olio EVO
2 cucchiai di sciroppo d'agave (o zucchero di canna)
succo di 1/2 limone
1 cucchiaino di senape
1 pezzetto di zenzero tagliato fine
1 chiodo di garofano
1 pizzico di pepe
1 pizzico di peperoncino

Per la salsa di yogurt al sesamo:
125 gr di yogurt bianco di soia non dolcificato
1 cucchiaino di tahin
1 cucchiaino di salsa di soia
succo di limone
1 pizzico di pepe
1 pizzico di peperoncino
1 rametto di origano

Iniziate dalla marinata per il cavolo cappuccio: mescolate in una ciotolina tutti gli ingredienti e lasciate riposare.

Preparate i burger mettendo tutti gli ingredienti tranne la farina di riso in una ciotola, frullateli con il minipimer sino ad ottenere una crema, ma un po' granulosa, non siate perfetti. Aggiungete ora la farina di riso, mescolate con cura, e formate con un coppapasta dei burger, mettendoli su una teglia rivestita di carta da forno.
Se non avete il coppapasta vanno benissimo le vostre mani: formate delle palline che appiattirete col palmo della mano e mettetele sulla teglia (considerate qualche minuto in meno di cottura).
Lasciate riposare in frigo, il tempo che il forno si scaldi, a 180°C , e cuoceteli per circa 20 minuti.

Nel frattempo tagliate a striscioline sottilissime il cappuccio, e conditelo con la sua marinata. Mettetelo al fresco a riposare.

Allo stesso modo preparate la salsa di yogurt mettendo in una cipollina tutti gli ingredienti, e mescolate.



mercoledì 16 settembre 2015

PEPERONI RIPIENI


Approfittiamo degli ultimi peperoni della stagione!!
Anche questa ricetta l'ho presa dal libro della mia amica Katy, ed è presente anche sul suo blog, qui trovate l'originale.
Amando i peperoni ho apprezzato davvero tanto questo piatto, semplice da preparare ma colorato, invitante e molto gustoso!

INGREDIENTI per 2-3 persone
2 peperoni rossi dolci
200 gr fagioli cannellini già lessati
20 olive verdi snocciolate taggiasche
1 cucchiaio capperi sotto sale
1 cucchiaio uvetta sultanina
1 cucchiaio pinoli
5 pomodorini secchi

1 patata già lessata (optional) 
origano fresco
sale, 

olio evo

Mettete a molloni un bicchiere l'uvetta, e in un altro i capperi.
Lavate e asciugate i peperoni, senza eliminare l'attaccatura al gambo.
Ritagliatene una fetta nel senso della lunghezza e riducetela a dadini.
Sbucciate l'aglio e stufatelo dolcemente in una padella con 2-3 cucchiai di olio, aggiungete i peperoni a cubetti, sale, pepe e cuocete per 10 minuti. 
Eliminate l'aglio e aggiungete i cannellini, i capperi strizzati, le olive, i pomodori secchi a pezzetti l'uvetta strizzata, i pinoli, la patata e l'origano. Proseguite per qualche minuto e spegnete.
Svuotate i peperoni dai semi e dai filamenti e arrostiteli velocemente in padella, rigirandoli su tutti i lati.
Ungete leggermente una pirofila da forno, disponetevi i peperoni con la parte tagliata rivolta verso l'alto, salateli internamente e farciteli con il ripieno.
Infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti, servite tiepidi o a temperatura ambiente..



venerdì 28 agosto 2015

MOUSSE DI YOGURT AI FICHI


Un dessert veloce e goloso, per gustarci gli ultimi fichi della stagione; non è esattamente "healty", non ve lo serviranno in un ristorante macrobiotico né ve lo consiglieranno in una dieta dimagrante, ma vi assicuro che è un delizioso peccato di gola che ogni tanto ci possiamo concedere (ed è sicuramente più leggero di qualsiasi dolce con latticini e uova!).

INGREDIENTI:
- 250 gr di yogurt di soia al naturale
- 200 gr di panna vegetale da montare già zuccherata (questa)
- 120 gr di formaggio spalmabile vegetale (questo)
- 2 cucchiai di sciroppo d'agave (o zucchero di canna chiaro)
- succo di 1/2 limone
- cannella in polvere
- circa 10 fichi freschi

Per prima cosa, la sera prima preparate lo yogurt colato, mettendolo in un colino rivestito da una garza leggera, appoggiato su una ciotola, in modo che lo yogurt perda il suo siero e diventi bello denso. Conservatelo in frigo.
Al momento di preparare il dolce montate con le fruste yogurt, panna, formaggio veg, sciroppo d'agave (o se non lo avete andrà bene anche lo zucchero, meglio se a velo), il succo di limone.

Sbucciate delicatamente i fichi e tagliateli a metà.

In una zuppiera fate gli strati con i fichi e la mousse di yogurt. Concludete con una spolverata di cannella se vi piace, e lasciate riposare un paio d'ore in frigo….finito!







giovedì 13 agosto 2015

SPAGHETTI ALLE VERDURE GRIGLIATE

Una ricetta estiva molto gustosa, per utilizzare le verdure dell'orto di questo periodo.
L'ho presa dal libro della mitica Katy, e qui trovate la ricetta originale.
Se cercate qualcosa di semplice, bello da vedere e che piaccia a tutti, ecco, questa è la vostra ricetta!

INGREDIENTI x 4:
- 350 gr di spaghetti
- 2 zucchine piccole
- 1 melanzana
- 10 pomodorini circa
- 1 mazzetto di prezzemolo (anche i gambi)
- 4 cucchiai di semi di girasole
- 1/2 cucchiaino di aglio in polvere (o uno spicchio fresco)
- olio EVO
- sale, pepe
- succo di 1 limone
- 1 pizzico di peperoncino in polvere

Tagliate a fettine sottili la melanzana e le zucchine. Grigliatele velocemente in una padella dal fondo spesso, molto calda.
nella stessa padella grigliate anche i pomodorini, possibilmente tenetene alcuni attaccati al rametto, così si grigliano più facilmente e sul piatto fanno molta scenografia!
Tagliate a pezzetti melanzana e zucchine grigliate, mettetele in una ciotola, condite con qualche goccio di succo di limone, sale, pepe e un filo d'olio. Mettete da parte.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata.
Mentre cuociono preparate il pesto al prezzemolo: fate tostare un paio di minuti i semi di girasole, in un padellino molto caldo. Metteteli in un contenitore alto e stretto insieme al prezzemolo, l'aglio, sale, pepe, peperoncino (facoltativo) e l'olio. Aggiungete anche due o tre cucchiai di acqua di cottura della pasta, e frullate tutto col Minipimer sino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Se vi sembra troppo densa aggiungete ancora un poco d'acqua.
Scolate la pasta, spadellatela insieme alle verdure e conditela con il pesto al prezzemolo e il succo di limone.
Servite e gustate subito.

Concludo con qualche scatto del mio piccolo principe, che si fa ogni giorno più ometto!







martedì 30 giugno 2015

LASAGNE RAPIDISSIME DI CARASAU E ZUCCHINE

Chiamatela lasagna, pasticcio, sformato o terrina, questo è un piatto unico gustoso e rapido da preparare , anche in caso di ospiti e poca voglia di cucinare.
Niente besciamella, sughi che devono bollire né ingredienti strani come tofu o soia.
Sono strati di pane Carasau, zucchine leggermente grigliate, pomodoro e una crema "formaggiosa" di cannellini e tahin. Vi assicuro che anche se l'aspetto non è invitante il sapore è davvero buono!

INGREDIENTI x 4 persone:
- sfoglie di pane Carasau (circa metà confezione)
- 4 zucchine medie
- 1 lattina di polpa di pomodoro
- basilico, menta, origano
- 2 cucchiai di pangrattato
- olio EVO (a piacere)

per la crema bianca:
- 200 gr circa di cannellini già cotti
- 30 gr di tahin
- 10 gr di lievito alimentare (facoltativo)
- 1 cucchiaino di senape
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 3 cucchiai di latte vegetale

Iniziate grigliando in padella le zucchine a fette sottili. Giusto una passata veloce su una padella rovente, anche se restano un po' croccanti va bene, tanto poi dovranno cuocere ancora nel forno.
Preparate la crema frullando insieme con un Minipimer i cannellini, il tahin, il lievito, la senape, il limone, il latte, sale e pepe a piacere, fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo. Se vi sembra troppo denso aggiungete ancora un goccio di latte (o olio, se lo usate).
Passate ora alla composizione: ricoprite la base di una teglia da forno con qualche cucchiaiata di polpa di pomodoro, poi pezzi di pane Carasau passati prima velocemente nell'acqua tiepida.
E poi di nuovo pomodoro, erbe aromatiche (basilico, menta e origano per me sono il top, ma vedete un po' voi quello che avete a disposizione!).
Sopra il pomodoro disponete a cucchiaiate un po' di crema bianca (non state a spalmarla), poi ricoprite con le fette di zucchina grigliata.

E da capo con gli strati, fino a finire gli ingredienti. Terminate con pomodoro, erbe, crema, una bella spolverata di pane grattugiato, se lo gradite un giro d'olio.

Passate in forno caldo per circa 20 minuti (o se come me siete particolarmente pigri e non volete accendere il forno, in microonde, funzione combinata col grill, per circa 10 minuti).
Lasciate riposare qualche minuto prima di servire.
A me piace moltissimo anche fredda!

lunedì 8 giugno 2015

TORTINO CIOCCOLATO, MANDORLE, COCCO


Questa è una ricetta nata dal bisogno di utilizzare in qualche modo la polpa di mandorle tritate che mi avanza sempre quando faccio il latte di mandorle (non lo comprate voi vero? è mille volte più economico farselo in casa, e poi è così semplice!).
Comunque, il risultato è un dolce freddo, quasi una cheesecake, molto goloso ma non eccessivamente "peccaminoso"!

INGREDIENTI
 x3 tortini di circa 12 cm di diametro:

- 150 gr circa di mandorle tritate fini
- 100 gr di cocco grattugiato
- 3 cucchiai di sciroppo d'agave (o qualcuno in più se usate il malto)
- 2 cucchiai di tahin chiaro (o olio di semi)
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 1 goccia di estratto di vaniglia

per la base:
-1 tazza circa di biscotti secchi integrali
- 6 datteri grandi
- 2 cucchiai di sciroppo d'agave
- 1 pizzico di sale

per la copertura:
- 100 gr di cioccolato fondente
- 2 cucchiai di latte di riso
- 1 cucchiaio di olio di semi

Per la base: frullate insieme col minipimer o nel mixer i biscotti, i datteri, lo sciroppo e un pizzico di sale. Se vi sembra ancora troppo asciutto aggiungete un goccio di latte, o ancora sciroppo (ma non esagerate o rischia di diventare stucchevole!).
Mettetene circa 2 dita sul fondo degli stampini, compattare bene con il dorso di un cucchiaio e mettete in frigo.
Per la crema di cocco: mescolate insieme mandorle, cocco, agave, tahin, limone, vaniglia.
Versatela sopra la base di biscotto.
Passate un paio di ore nel freezer.

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato con il latte e l'olio, mescolate bene fino a renderlo bello lucido, e versatelo sopra la crema di cocco.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, e poi passateli nuovamente qualche ora in freezer.

Potete congelarli anche per un paio di settimane, abbiate solo l'accortezza di metterli in frigo almeno un'ora prima di servirli.



e questo è Noah che se ne mangia un pochino!


domenica 31 maggio 2015

SPAGHETTI CON PESTO SPINACI E BASILICO

Grafica nuova e nuovo nome per il mio caro vecchio blog!
I contenuti sono gli stessi, sto solo cercando di creare un'immagine unica e coerente per le varie mie "attività" legate alla cucina vegana: corsi, catering, gastronomia a domicilio e…il blog ovviamente!

Ritorno con questa ricetta che è una rivisitazione molto più fresca e leggera del classico pesto alla genovese; pochi ingredienti, semplici da trovare, e lo stesso sapore intenso!

Volendo togliere anche olio e sale (e viene buonissima lo stesso, per me lo preparo così), è una perfetta ricetta High Carb Low Fat (quindi fa al caso vostro, amici Rt4, StarchSolution, o semplicemente desiderosi di stare leggeri!).

Ho usato gli spaghetti di Mais e riso, ma qualsiasi formato di pasta andrà bene,  pure con delle semplici patate lesse!

INGREDIENTI x 3:
- 350 gr di spaghetti di Mais e Riso (ok, noi ne mangiamo in abbondanza!)
- un mazzetto di foglie di basilico fresche
- 4-5 ciuffi di spinaci freschi
- 1/2 avocado
- succo di 1/2 limone
- 1 spicchio d'aglio sbucciato
- 1 patata piccola lessata
- 2 cucchiai di lievito alimentare (facoltativo)
- 1 pizzico di peperoncino
- 1 pizzico di pepe
- 3 cucchiai di olio EVO (sostituibile con acqua)
- 1 pizzico di sale
- 15 pomodorini ciliegini

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo preparate il pesto: in un contenitore alto e stretto mettete il basilico e gli spinaci ben lavati, l'avocado e la patata a pezzetti, l'aglio, il limone, il lievito, pepe, peperoncino, sale e- a vostra scelta- qualche cucchiaio d'olio o acqua.
Frullate con il Minipimer sino ad ottenere una consistenza cremosa; se vi sembra troppo denso allungatelo con altro olio o acqua. Conservatelo al fresco.
Tagliate i pomodorini in quarti.


Condite con il pesto la pasta e gustatevela immediatamente!




E per chi vuole una versione ancora più "Healty", ancora più fresca e leggera, provate a utilizzare il pesto per condire dei Noodle di cetrioli (o zucchine se vi piacciono): sono Deliziosi!!
Concludo con alcuni scatti per il "NOAH FANS CLUB". Il nostro omino è sempre più uno spettacolo, guardate qui che roba!


Noah vs spremuta di melograno


mercoledì 22 aprile 2015

CARCIOFI RIPIENI

Eccomi, con un ritardo mostruoso, a pubblicare una ricetta che ormai è fuori tempo massimo come stagionalità, fatela con gli ultimi carciofi buoni che riuscite a trovare, oppure utilizzate il ripieno per altre verdure, l'ho già sperimentato e viene bene anche con zucchine e peperoni!

INGREDIENTI:
- 3 carciofi grandi
- 1 tazza di miglio
- 2 spicchi d'aglio
- 2 cucchiai di lievito alimentare
- 4 cucchiai di pangrattato
- succo di 1/2 limone
- 1 cucchiaino di curry
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 pizzico di coriandolo
- 1 pizzico di cumino
- sale, pepe, olio EVO q.b.

Per prima cosa sono da pulire i carciofi, e per chi non lo sapesse fare, vi rimando a un video che lo spiega molto bene, qui.
Pulite i gambi e tagliateli a tocchetti piccoli.
In una pentola mettete a rosolare l'aglio tritato con i gambi di carciofo, io ho usato solo acqua ma se preferite un soffritto più tradizionale usate un po' d'olio buono.
Aggiungete il miglio, fate tostare un minuto o due, poi coprite tutto con 2 tazze abbondanti d'acqua calda. Insaporite con curcuma, pepe, coriandolo e cumino (o altre spezie a vostro piacere), aggiustate di sale e pepe, e lasciate cuocere a fuoco dolce finché il miglio non avrà assorbito tutto il liquido e sarà bello morbido (ci vorranno circa 20 minuti).
Togliete dal fuoco, aggiungete il pane grattugiato, il lievito, il limone e il prezzemolo tritato.
Disponete i fiori di carciofo su una teglia da forno in cui avrete messo 2 cucchiai d'acqua sul fondo, riempiteli con il composto di miglio, pressando un poco. Spolverate con ancora pane grattugiato, a piacere un filo d'olio evo o qualche mandorla tritata.
Passateli in forno caldo per circa 20 minuti.
Lasciate raffreddare qualche minuto prima di servire.





lunedì 9 marzo 2015

ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA (my way)

Questo è un grande classico della cucina italiana, che sicuramente tutti conoscerete.
Però forse non tutti hanno assaggiato la versione vegan, ugualmente buona e saporita!
Quindi ecco la mia personale rivisitazione delle celebri orecchiette, buone anche con i broccoli e con altri formati di pasta corta!

INGREDIENTI x4
- 1 kg abbondante di cime di rapa da pulire
- 350 gr di orecchiette secche (o 500gr di fresche)
- 1 cucchiaio di aglio in polvere
- peperoncino in polvere
- sale, pepe q.b.
- olio EVO
- 1 cucchiaio di lievito alimentare (facoltativo)
- 1 cucchiaio di olio di semi di lino (facoltativo)
- 1/2 tazza circa di pane grattugiato

Pulite le cime di rapa: eliminate le foglie sciupate gli steli esterni duri e fibrosi e mantenete quelli interni più piccoli e teneri, tenete da parte le foglie e gli steli teneri. Prendete le cimette, staccatele ad una ad una dal torsolo, eliminate la parte esterna del torsolo  e tagliate a pezzetti la parte interna che è bianca e tenera.
Ponete sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua salata, quando l’acqua inizierà a bollire unite le foglie, che richiedono una cottura più lunga, e le orecchiette (se usate le orecchiette fresche dovrete considerare che la pasta fresca cuoce in minor tempo e quindi dovrete aggiungere le orecchiette dopo circa 5 minuti). Le orecchiette dovranno cuocere insieme alle foglie per circa 10 minuti, considerate che le verdure devono risultare croccanti e le orecchiette al dente.

Se volete dargli un tocco di sapore all'acciuga, potete mescolare insieme in una ciotola il lievito alimentare con l'olio di lino, e lasciateli riposare qualche minuto; otterrete un sapore simile (consiglio di Manuel di Uno Cookbook).

Aggiungete le cimette nella pentola con le orecchiette e le foglie , terminate la cottura mescolando bene (ci vorranno circa 3/4 minuti).

In un padellino, messo a scaldare su fuoco vivaceo, fate tostare il pane grattugiato, finché non sentirete un buon profumino di tostato. Spegnete il fuoco e conservatelo al caldo.

Una volta cotte le orecchiette con le cime di rapa, scolate bene, avendo cura di conservare l’acqua di cottura che potrà servire per la mantecatura, e versatele in una larga padella con l'aglio, un giro di olio EVO (o olio piccante). Aggiungete anche il lievito con l'olio di lino.
Mantecate a fuoco vivace per un paio di minuti e mescolate bene per insaporire le orecchiette, se vi sembrano un po’ asciutte aggiungete un mestolo di acqua, spegnete il fuoco e unite il peperoncino a piacere . In ultimo aggiungete il pane grattugiato.
Servite subito le orecchiette ben calde!


Ed ecco il mio assistente nonché assaggiatore ufficiale, nonché gioia della mia vita, lo Chef Noah!



sabato 14 febbraio 2015

TORTINO DI MIGLIO E VERDURE


Più che un tortino mi è venuto un Tortone, perché con questo ci hanno pranzato ben 5 persone…quindi regolatevi un po' voi! Si tratta di una preparazione estremamente semplice e versatile, quindi se avete verdure o odori diversi da quelli che ho usato io, non fatevi problemi ad aggiungerli!

INGREDIENTI:
- 500 gr di miglio
- 2 spicchi d'aglio
- 1 cipolla
- 1/4 cavolo cappuccio
- 1 carota grande
- 1 gambo di sedano
- 12 (circa) pomodorini secchi
- 1 manciata di olive nere
- 1 cucchiaino scarso di curcuma
-  pizzico di curry
- 1 rametto di rosmarino
- foglie di salvia
- sale, pepe
-pangrattato

Cuocete il miglio al dente seguendo le istruzioni sulla confezione.
Intanto, in una capace padella, fate soffriggere in un po' d'acqua e un filo d'olio aglio, rosmarino, salvia tritati molto fini. Aggiungete poi cipolla, sedano e carota tagliati a cubetti, il cappuccio a listarelle, i pomodorini e le olive a pezzetti non troppo piccoli.
Fate rosolare per bene a fuoco vivace, poi abbassate la fiamma, aggiungete qualche mestolo d'acqua calda, sale e pepe se li usate, e lasciate cuocere fino a quando le verdure non saranno tenere (ma non spappolate); all'incirca il tempo di preparazione delle verdure è lo stesso della cottura del miglio, 20 minuti più o meno.
Ora unite il miglio al composto di verdure, aggiustate con il condimento, aggiungete la curcuma e il curry, e per chi lo utilizza, qualche cucchiaiata di olio EVO.

Distribuite il composto in una teglia bassa e larga, compattatelo al meglio. Distribuite a piacere sulla superficie ancora qualche pezzetto di oliva e di pomodorini, un po' di pane grattugiato o se le amate, mandorle e semi di sesamo polverizzati.
Terminate con un filo d'olio e mettete a cuocere in forno ben caldo, a 180°C circa, per 20 minuti, finché non vedete che si forma una crosticina dorata.

Sfornate, lasciate intiepidire e servite.
Vi consiglio, finché ci siete, di farne una dose abbondante, tanto è buono anche nei giorni successivi!