giovedì 29 settembre 2011

DESPERATE HOUSEWIFE


Avrei voluto raccontarvi una ricetta che ho inventato stasera, un risotto con funghi, porri e crema di pomodorini secchi... Però la casa era molto sporca, diciamo pure un po' lurida, il marito fuori a provare col gruppo, e dopo aver rimandato per sere e sere, questa volta ho dovuto fare da sola le pulizie di casa. Ho finito solo ora, alle 22:49, di occuparmi di questa maledetta, orribile, disgustosa incombenza che ci tocca tutte le settimane. Quindi scusate lo sfogo, ma io ODIO FARE LE PULIZIE.
Potrei cucinare giorno e notte, ma tutto quello che riguarda il pulire, lavare, spolverare, grattare...mi fa schifo, lo giuro!
Inoltre ho una speciale antipatia per il ferro da stiro; in casa nostra i vestiti lavati vengono stesi con molta cura...perchè io (adesso tutte le brave massaie rabbrividiranno) NON STIRO.
Segue a ruota nei vertici della mia "Hate list" il lavare il gabinetto....no, ecco proprio quando è il momento di inginocchiarmi sul ce**o e grattare con la spugnetta... io sto male, mi arrabbio, e mi dispero. E ogni volta giuro che piuttosto faccio la fame ma la prossima volta pago una donna delle pulizie che le faccia al posto mio.
E voi? Qual'è la vostra personale, tragica, esperienza?
Come affrontate questo dramma domestico?
...uff...

mercoledì 28 settembre 2011

GUEST POST: DOMENICA VEGANA



Questa ricetta me l'ha gentilmente regalata Andre, il marito di Elly (1000BolleBlog), che ringrazio di cuore, le collaborazioni sono sempre preziose! Mi ha detto lui che si chiama "domenica vegana", quindi, se la cucinerete, vi prego di chiamarla così!


INGREDIENTI:
- 1/2 cipolla rossa
- 2 zucchine di medie dimensioni
- 2-3 spicchi d'aglio
- 7-8 pomodori da sugo
- basilico fresco
- olio d'oliva (o EVO per chi preferisce)
- sale
- 250gr pasta di semola o integrale 


Tagliare a dadini piccoli le zucchine. Tritare la mezza cipolla e mettere il tutto in padella con un filo d'olio. Coprire e lasciar appassire e cuocere girando spesso per evitare di farle bruciare.
Nel frattempo tritare gli spicchi d'aglio molto sottili, tagliare a dadini i pomodori e mettere il tutto in un'insalatiera ampia insieme ad un filo d'olio, sale e un paio di foglie di basilico fresco spezzettate con le mani.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e, una volta pronta, scolare bene e mettere nell'insalatiera con il pomodoro fresco e mescolare. Aggiungere zucchine e cipolla e servire calda, tiepida o fredda a piacimento.
Suggerimento: se vi sembrerà "povera" sarà possibile aggiungere dei dadini di tofu al basilico per rendere il tutto più corposo.



Grazie Andre, non ho ancora avuto occasione di farla, ma non mancherò, dev'essere davvero gustosa!!

martedì 27 settembre 2011

FARRO MULTICOLOR


A me e a Benna piace avere amici a cena; si sta tranquilli in un ambiente accogliente, si ride, si chiacchera, si mangia tantissimo e si spende davvero poco. Sabato sera avevamo invitato due coppie di cari amici. Premetto che in genere io chiedo agli invitati di aiutarmi e di portare qualcosa, e devo dire che il risultato è stata una gran mangiata, nonostante fosse tutto rigorosamente veg;  la mia dolcissima socia  Cocci ha preparato una fantastica torta salata (andatela a vedere sul suo blog, merita). L'altra amica (nonchè portatrice di frangia come me) Ross un'ottima teglia di patate, piselli e funghi. Io invece ho preparato in anticipo questa insalata tiepida di farro. Potete usare anche varietà diverse di verdure, io ho praticamente svuotato il frigo...
Volendo è buona anche calda, ma secondo me tiepida è il top (e la si può preparare in anticipo!).
Attenzione alle quantità, con queste dose ci mangiano 6 persone!

INGREDIENTI:
- 400 gr di farro
- 4 cipollotti
- 2 spicchi d'aglio
- 3 carote
- 3 peperoni
- 2 zucchine
- 1 gambo di sedano
- 1/2 cavolo cappuccio
- 20 pomodorini
- pomodorini secchi sott'olio
- abbondante basilico e prezzemolo
- sale, pepe, peperoncino

Fate cuocere il farro secondo le istruzioni sulla confezione (io l'ho cotto in pentola a pressione, 10 minuti dal soffio). Nel frattempo lavate tutte le verdure. In una padella (la più grande che avete) fate sofriggere i cipollotti con gli spicchi d'aglio, il sedano e le carote tagliati a tocchettini.
Quando sono ben rosolati aggiungete le altre verdure, tutte tagliate a tocchetti.
Fate saltare tutto a fiamma vivace per qualche minuto, aggiustate di sale, pepe, peperoncino e erbe aromatiche; io ho usato origano, rosmarino e timo, potete sbizzarrirvi con quello che avete! Ora abbassate la fiamma, se occorre aggiungete un mestolo d'acqua calda e portate a cottura. Personalmente non amo le verdure stracotte e mollicce, quindi spengo il fuoco quando sono ancora un po' "sode" (anche perchè continuano parzialmente a cuocere anche una volta spento il fuoco).
Unite il farro cotto alle verdure, il prezzemolo e il basilico tritati, mescolate bene, condite con un bel giro generoso di olio EVO (anche l'olio piccante ci sta benissimo) e se vi piace un po' di salsa di soia.
Potete servire caldo o tiepido, in genere piace a tutti!

lunedì 26 settembre 2011

PAN DI ZUCCA DELLA SERE


Questo che vi propongo oggi è un dolce davvero irresistibile! Ha la consistenza di una brioches (mi ricorda quasi il panettone, ma meno secco). La polpa i zucca all'interno dell'impasto lo rende particolarmente morbido e soffice (oltre che dolce e arancione). Semplice da preparare, sano, colorato...l'unico problema è che finisce subito!
La ricetta me l'ha "passata" Serena, una mia cara amica, che ringrazio di cuore perchè effettivamente è qualcosa di delizioso!

INGREDIENTI:
- 600 gr farina
- 400 gr di zucca cotta (circa)
- 50 mil olio di semi
- 100 gr zucchero di canna
- 1 cubetto lievito di birra
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 pizzico di sale
- acqua tiepida q.b.

Per prima cosa cuocete la zucca. Io l'ho tagliata a spicchi, pulita da semi e filamenti centrali, e cotta a vapore per circa 15 minuti. Deve diventare molto morbida, da "spapollarsi".
Fatela raffreddare. Nel frattempo mescolate la farina con lo zucchero, l'olio, il lievito sciolto in un po' d'acqua tiepida, la cannella, il sale. 
Schiacciate la polpa della zucca intiepidita con una forchetta e unitela agli altri ingredienti.
Versate poco alla volta l'acqua e impastate energicamente (potete farlo, come ho fatto io, con l'impastatrice). L'impasto deve risultare morbido e appiccicoso, come quello della focaccia.
Lasciate riposare l'impasto per almeno un'ora, deve raddoppiare di volume.
Trascorso questo tempo distribuitelo su una teglia da forno unta d'olio di semi, e lasciate lievitare altri 30 minuti. Preparate un'emulsione mescolando in una ciotola  1 cucchiaio di malto (o miele), uno di olio di semi e uno d'acqua tiepida.
Con i polpastrelli fate i "pianisti", ovvero create tante piccole fossette sulla superficie dell'impasto, e distribuitevi sopra l'emulsione. 
Cuocete in forno caldo, per circa 30 minuti a 180°C. 
Io ho cotto nel Microonde, con il piatto crisp, per 12 minuti.
A piacere potete arricchire l'impasto con pinoli, noci, mandorle, uvetta, scaglie di cioccolata....

A me piace moltissimo mangiata così, Benna invece se l'è spazzolata via con la marmellata...in ogni caso, grazie Sere, questo Pan di Zucca spacca!!!

Con questa ricetta partecipo al contest:



domenica 25 settembre 2011

PANCAKES


Il modo migliore per iniziare bene un'assopita e sonnacchiosa domenica di fine settembre? Una torre di lussuriosi pancakes ovviamente!
Nonostante la mancanza di uova, la consistenza è proprio quella delle classiche americane, morbide e un po' spugnosette, che assorbono senza alcun pudore la colata di sciroppo d'acero (ma potete sostituirlo con malto,miele, caramello, cioccolato fuso...)

INGREDIENTI x circa 4 pancakes:
- 120 gr di farina
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 cucchiaio d'olio di semi
- 1 cucchiaino di bicarbonato (o lievito in polvere)
- 1 pizzico di vaniglia -facoltativo-
- 1 bicchiere abbondante di latte di riso

Per servire:
- sciroppo d'acero (io non l'avevo, ho usato il malto)
- noci sgusciate
- 1 banana

In una ciotola mettete la farina (io ho fatto metà integrale e metà bianca), lo zucchero, il lievito, l'olio. Aggiungete il latte poco alla volta, mescolando velocemente perchè non si formino grumi.
La consistenza è quella di una pastella semiliquida, tipo quella delle crepes.
Fate scaldare in un padellino un filo d'olio di semi (pochissimo), dopo poco versateci sopra un po' di pastella, tanto da coprire la supreficie della padella, e cuocetela da entrambi i lati - è lo stesso procedimento delle crepes-.
Preparate così tutti i pancakes.
Per servirli altrenate strati di pancake, rondelline sottili di banana, pezzetti di noci e colata di sciroppo d'acero.
Servite subito ancora calde.
Buona dolce domenica!

sabato 24 settembre 2011

...E LA CHIARINA SI SPOSA!

Un ricordo delizioso di un sabato speciale, il 10 settembre, quando si è sposata un'amica dei tempi dell'università, Chiara. Dopo tanto tempo che non ci si vedeva, è stato davvero emozionante incontrarci,  per festeggiare un evento così bello, e ricordare i tempi in cui eravamo solo delle giovinastre a spasso per Milano. Un pensiero speciale va alle mie adorate coinquiline, con cui non ho solo condiviso  un appartamento e le preparazioni agli esami, ma un'amicizia profonda e preziosa, che ancora oggi ci tiene unite, nonostante i km di distanza. LOVE U GIRLS !!!!






giovedì 22 settembre 2011

STRUDEL PERE E CIOCCOLATO


Restiamo sempre in tema Strudel, uno dei miei dolci preferiti in assoluto, anche perchè mi viene sempre!
Per questa versione ho voluto provare un ripieno più goloso del classico alle mele, che piacerà agli amanti del cioccolato.

INGREDIENTI per il ripieno:
- 2 pere belle sode
- 1 tavoletta cioccolato fondente (100 gr)
- 10 noci sgusciate (circa)
- 3 biscotti (io ho usato quelli ai cereali Bio della Coop)
- 1 pizzico di cannella

Per la pasta il procedimento è lo stesso dello Strudel di mele.
Intanto che l'impasto riposa preparate il ripieno: tagliate le pere e a dadini piccoli, spezzettate il cioccolato, le noci e sbriciolate fini i biscotti. Mettete tutto in una ciotola, unite un po' di cannella e -se vi piace- di noce moscata. Non vi preoccupate se vi sembra tutto un po' asciutto, durante la cottura le pere rilasceranno il loro sughetto, e la cioccolata si scioglierà a crema.
Stendete ora la pasta sottilissima, distribuitevi sopra il composto di pere e arrotolatela bella stretta, sigillando per bene i bordi.
Per renderlo dorato emulsionate un cucchiaio di malto con un cucchiaio di olio di semi e spennellatelo su tutta la superficie.
Fate cuocere in forno caldo a 180°C per circa 30 minuti.

Lasciate raffreddare completamente prima di servire (o vi ustionerete la lingua, io ne so qualcosa...)

mercoledì 21 settembre 2011

INDIAN BASMATI

Amanti della cucina etnica e delle spezie non perdetevi questo riso, esotico e voluttuoso, specie se vi piacciono gli accostamenti insoliti.
Si può mangiare così, come piatto unico, oppure da accompagnamento a verdure e legumi.

INGREDIENTI x 4:
- 350 gr di riso Basmati
- 100 gr di mandorle pelate
- 60 gr di uvetta
- olio di semi di mais
- curcuma, cumino, curry

Portate a ebollizione in una pentola l'acqua leggermente salata con cui cuocerete il riso (la quantità d'acqua è circa 2 volte il volume del riso).
In un altro tegame (bello grande) fate scaldare nell'olio il curry, la curcuma e il cumino -se avete come me i semini interi, spezzettateli con un coltello-, le mandorle e l'uvetta...sentirete che profumo delizioso!
Quando iniziano a sofriggere unite il riso e fatelo tostare velocemente.
Aggiungete l'acqua calda e lasciate cuocere a fiamma bassa fino al completo assorbimento (ci vorranno circa 10 minuti).
A vostro piacere prima di servire spolverate con erba cipollina tritata fine.

martedì 20 settembre 2011

VEGGIE MAIONESE


Essere vegani non significa rinunciare al sapore delizioso e irresistibile della maionese. Si può benissimo preparare in casa, senza uova (quindi senza colesterolo e grassi saturi) e in poco tempo.
Certo, in molti punti vendita si trova la maionese di riso già bella e pronta, anche quella va bene, ma questa che vi propongo è MOOLTO più economica e ugualmente saporita!
Ringrazio per questa ricetta Marta, l'autrice del bellissimo blog Veganswiss

INGREDIENTI:
- 250 ml d'olio di semi (ma anche con quello d'oliva viene buona)
- 100 ml -scarsi- di latte di soia
- 1 cucchiaino di curcuma
- 2 cucchiai d'aceto bianco (io ho usato quello di mele)
- 1 cucchiaino di limone
- erba cipollina (facoltativo)

Con queste dosi vengono circa due ciotoline come quella della foto...regolatevi voi!
Mettete in una ciotola (meglio se stretta e alta, anche una caraffa va bene) il latte.
Iniziate a montare con il mixer a immersione, mentre versate a filo, poco alla volta, l'olio. Vedrete che ci vuole davvero poco tempo.
Quando è pronta aggiungete la curcuma (è insapore, serve a dargli il colore giallo), l'aceto e il limone.
Mi raccomando, il limone alla fine o non monterà mai! Ne sa qualcosa il mio precedente mixer, gli ho fuso il motore nel tentativo di montare una maionese fatta male....

A piacere potete aromatizzare la vostra maio con erba cipollina o altre erbe aromatiche a piacere, aglio in polvere, curry, semi di sesamo.
A volte io la mescolo a qualche cucchiaio di yogurt di soia e un po' di sale alle erbe, si ottiene un'ottima cremina da mangiare col pinzimonio invece del classico olio e aceto.

domenica 18 settembre 2011

STRUDEL DI MELE HAND MADE

Questa è la mia personale versione dello strudel. "Handmade" perchè ho fatto io la pasta, non ho usato la pasta sfoglia compera (che sarà anche pratica ma non è molto salutare, nè leggera, anche nella sua variante bio, perchè comunque è farcita di grassi vegetali).
Provatelo, è davvero semplice e da grandi soddisfazioni!

INGREDIENTI:
- 250 gr farina
- 60 gr zucchero
- 3 cucchiai olio di semi
- 1 pizzico di bicarbonato
- acqua q.b.

per il ripieno:
- 2 mele grandi
- 1 manciata abbondante di uvetta
- 1 manciata di mandorle
- 2 cucchiai di pangrattato
- 2 cucchiai di zucchero
- cannella
- 2 cucchiai di grappa (non avendo in casa alcolici, ho usato del succo d'arancia)

Per prima cosa mettete in ammollo l'uvetta in acqua tiepida (io mi scordo sempre di farlo!!)
Impastate velocemente la farina con lo zucchero, l'olio, il bicarbonato e tant' acqua quanta ne occorre per ottenere un composto elastico e facilmente lavorabile. Lasciatelo riposare un'oretta al fresco.
Intanto preparate il ripieno, mettendo in una ciotola le mele sbucciate e tagliate a dadini, lo zucchero, l'uvetta strizzata, le mandorle tritate (non troppo fini), il pan grattato, la cannella. Allungate un po' con la grappa o il succo d'arancia (o di limone...andate a sentimento, verrà buono di sicuro!).
Ora stendete la pasta MOLTO SOTTILE, distribuitevi sopra il ripieno di mele e richiudete "a salsicciotto", come se fosse un rotolo, facendo molta attenzione perchè la sfoglia sottile potrebbe rompersi.
Sigillate bene, e se volete, per rendere la superficie dorata, senza usare le uova, spennellateci sopra una miscela fatta con 1 cucchiaio d'olio di semi e 1 cucchiaio di malto (o miele per chi non è veg).
Cuocete in forno caldo, a 180°C, per circa 30 minuti.
Lasciatelo raffreddare prima di mangiarlo (anche se vi assicuro che è molto difficile!!)

sabato 17 settembre 2011

LINGUINE DI FINE ESTATE


Nonostante ci sia ancora caldo e le giornate siano bellissime e piene di sole, mi sembra che ci stiamo avvicinando all'autunno, e alla cosidetta "brutta stagione".
Personalmente sento il bisogno, anche in cucina, di prolungare il più possibile tutte quelle sensazioni positive che mi da l'estate.
Ecco allora che mi trovo a far incetta delle ultime pesche, di meloni, melanzane,peperoni... e a  fare un uso spropositato di erbe aromatiche, specie prezzemolo e basilico (nonostante le lamentele di Benna che invece non le apprezza!).

INGREDIENTI X 2:
- 220 gr di linguine al farro
- 1 melanzana grande
- 2 spicchi d'aglio
- 1/2 cipolla bianca
- 1 panetto di tofu (130 gr circa)
- abbondante basilico, rosmarino e prezzemolo
- salsa di soia
- sale, pepe, peperoncino
- olio EVO

In una pentola mettete a bollire l'acqua per cuocere le la pasta (io ho usato delle linguine al farro, che secondo me spaccano di brutto in quanto a sapore, ma ovviamente potete usare il formato e la qualità di pasta che preferite!).
Intanto che portate a cottura le linguine preparate il condimento: tagliate la melanzana e il tofu a cubetti, e la cipolla a pezzettini piccoli. In una larga padella fate sofriggere gli spicchi d'aglio e la cipolla .
Aggiungete le melanzane e il tofu (se non l'avete non è un problema, io l'ho aggiunto più che altro per renderlo un piatto completo).
Fate saltare su fuoco vivace; quando le verdure sono belle dorate abbassate la fiamma, aggiungete un mestolo d'acqua calda (quella di cottura della pasta), il basilico e il rosmarino tritati fini, regolate di sale, pepe e un pizzico di peperoncino. Lasciate cuocere finchè le melanzane non diventano belle morbide.
Togliete dal fuoco, aggiungete un filo di salsa di soia e il prezzemolo tritato.
Quando è cotta al dente scolate la pasta, mettetela nella padella con il condimento e fate saltare il tutto a fuoco alto per due minuti, tenendo mescolato.
Terminate con un bel giro abbondante di olio buono, e se l'avete con una spolverata di gomasio.
Buon appetito (e godetevi queste ultime, splendide, giornate!)

giovedì 15 settembre 2011

FARINATA


Questa che vi propongo è una ricetta della tradizione ligure, molto amata da vegani e vegetariani, dato il prezioso contenuto di proteine vegetali, sali minerali, grassi vegetali "buoni", e la sua semplice preparazione.

INGREDIENTI:
- 250 gr farina di ceci
- 500 gr acqua (circa, forse anche qualcosa in più)
- 3 cucchiai di olio EVO
- 1 cucchiaino di sale
- abbondante pepe nero
- 1 rametto di rosmarino
- erba cipollina (facoltativa)

Mescolate in una ciotola la farina di ceci con il sale, il pepe e l'olio. Versate l'acqua poca alla volta, mescolando bene, in modo che non si formino grumi. La consistenza finale dev'essere quella di una pastella, tipo quella per le crepes, per intenderci.
Ora, se ne avete la possibilità, la ricetta prevede di prepararla in anticipo, anche un giorno prima.
Io la utilizzo sempre come "salvacena", quando ho poco tempo e pochi ingredienti in casa, quindi non la lascio mai riposare, e viene comunque buona!
Prendete una teglia da forno, la più larga e bassa che avete; ungetela con del buon olio EVO (siate generosi), e versateci sopra l'impasto della farinata.
Distribuite sopra il trito di rosmarino e erba cipollina, una spruzzata di pepe, e cuocete in forno a 180- 200 °C per almeno 15 minuti, finchè non vedete che si forma una crosticina dorata.
Servite caldissima!

mercoledì 14 settembre 2011

PERCHE' STRAIGHT EDGE FAM?


In questo post vorrei raccontarvi il significato dello strano nome di questo blog.
Straight Edge fam, è l'abbreviazione di " Famiglia straight edge".
Bene, ora bisogna capire cosa vuol dire "Straight Edge", spesso abbreviato in SXE .
Si tratta di uno stile di vita che rifiuta ogni sostanza che da dipendenza ( alcool, fumo, droghe di ogni tipo) e il sesso occasionale, a favore di una vita lucida e libera (clean life).
Nasce dalla scena musicale punk hardcore americana degli anni '80, dal rifiuto della scena rock e del comportamento sballato di quasi tutti quegli ambienti, dove le droghe pesanti dilagavano.
Nei primi anni si trattava di una frangia estrema, che spesso degenerava nella violenza, a livello musicale e sociale. Col passare del tempo il movimento e i gruppi musicali si sono "addolciti", diventando meno classisti e settari. Molti poi hanno abbracciato lo stile di vita vegetariano e vegano.
Un esempio di celebre musicista straight edge è Toby Morse, ex campione di skate e frontman del gruppo punk hardcore newyorkese H2O

martedì 13 settembre 2011

MIGLIO AROMATICO


Ecco la nostra cena di stasera; vi consiglio, visto il sapore molto delicato del miglio, di abbondare con i pomodorini e le erbe aromatiche.
Questo cereale non è molto diffuso sulle nostre tavole, ma io vi consiglio di provarlo, perchè il sapore è buono ed è estremamente versatile in cucina, oltre che molto nutriente.
Ne volete sapere di più? Ok,  Oltre ad essere un’ottima fonte di carboidrati, contiene vitamine – in particolare la A, quelle del gruppo B e la PP – e sali minerali come ferro, fosforo e magnesio; presenta una componente proteinica più alta di quella degli altri cereali, ed è ricco di acido salicilico, che migliora le funzioni di milza e pancreas, supporta l’organismo durante lo sviluppo e rafforza capelli, ciglia, denti e unghie.
Per tutte queste sue caratteristiche, è particolarmente indicato in caso di affaticamento, sia fisico che mentale, in convalescenza, gravidanza, allattamento, durante la crescita e per gli studenti.
È inoltre privo di glutine, il che lo rende facilmente digeribile e adatto anche ai celiaci.


Se ve ne avanza i giorni dopo sarà ancora più buono!

INGREDIENTI:

- 1 tazza di miglio
- pomodorini secchi sott'olio
- 2 spicchi d'aglio
- un pugnetto di capperi
- abbondante basilico e prezzemolo
- sale, pepe, peperoncino
- succo di mezzo limone
- olio EVO

Cuocete il miglio in acqua bollente leggermente salata (circa 2 tazze abbondanti d'acqua) per 15-20 minuti. Il miglio dovrà ammorbidirsi e assorbire tutta l'acqua di cottura. Nel frattempo sbucciate l'aglio e tagliatelo a tocchetti, tritate i pomodorini, i capperi e le erbe aromatiche.  Mettete tutto in una citola un po' ampia e riponetela al fresco. Quando il miglio è pronto lasciatelo riposare per qualche minuto, poi aggiungetelo al condimento nella ciotola. Terminate con sale, pepe, peperoncino, limone e un bel giro generoso di olio.
Mescolate bene e poi servite ( se potete lasciarlo riposare qualche ora, ancora meglio!).

lunedì 12 settembre 2011

GORILLA BISCUITS

Semplici e gustosi biscotti, nati dall'esigenza di utilizzare in qualche modo dei cereali (tipo Special K) che Benna aveva voluto comprare, ma una volta assaggiati non ne voleva più sapere (!!!).

INGREDIENTI:
- 250 gr farina (io ne ho usata metà bianca, metà integrale)
- 100 gr di zucchero
- 4 cucchiai di malto (o di miele, o altri 2 di zucchero)
- 50 gr di cocco grattuggiato
- 1/2 bustina di lievito
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 pizzico di sale
- 50 gr olio di semi
- 80 gr di latte si soia (circa)
- 1 pugno abbondante di cereali da colazione
- a piacere qualche noce

In una ciotola mettete la farina, lo zucchero, il lievito, il cocco, la cannella, il sale. Mescolate, poi unite l'olio e il latte poco alla volta, regolatevi voi, in modo da ottenere un impasto un po' sodo, da pasta frolla.
Tritate grossolanamente i cereali e impastateli insieme al resto, amalgamando bene ( non sono un ingrediente fondamentale, potete anche sostituirli con frutta secca....o ometterli del tutto).
Formate con l'impasto tante palline, appiattitele leggermente con il palmo della mano e disponetele in una teglia da forno. Io per finire ho decorato i biscotti con una noce macadamia (sono eccezionali e molto nutrienti, per conoscerne le proprietà guardate qui).
Cuocete in forno caldo per circa 15 minuti a 180°C. Sfornate e lasciateli raffreddare completamente prima di mangiarveli senza ritegno!

domenica 11 settembre 2011

DOMANDE CLASSICHE



Chi ha tatuaggi di discrete dimensioni, ben visibili, sa bene di cosa sto parlando; di quelle domande che molto spesso vengono rivolte, un po' per curiosità, spesso per superficialità, da chi è lontano da questa forma d'arte. Vorrei provare a risponderne a qualcuna, le più ricorrenti.

TI HA FATTO MALE TATUARTI?
Sì, il tatuaggio non è una carezza. Sicuramente il dolore è soggettivo e dipende da molti fattori (stanchezza, tensione nervosa, soglia del dolore...), ma un tatuaggio si sente, ed è doloroso.
Detto questo, credo ci siano dolori ben peggiori nella vita (a me fa molto più male la ceretta all'inguine!), e  se una persona è sufficientemente motivata, è facilmente sopportabile.

E SE TI STANCHI E NON TI PIACCIONO PIù?
Se un disegno è bello, e ti piace profondamente, col tempo solitamente lo apprezzi sempre di più, e ti ci affezioni. Può capitare che cambino i gusti, che il ricordo che rappresenta non sia più piacevole, ma chi è molto tatuato ama in primis l'idea di avere il corpo decorato e abbellito dall'inchiostro.
E se proprio uno si dovesse pentire amaramente...bhè, se lo coprirà con del nero!

COME FARAI QUANDO SARAI VECCHIA/O?
Un bel tatuaggio non ha tempo, semplicemente sarò una bella vecchina tatuata! E credo che raggiunta una certa età avrò altri pensieri che quello dei tatuaggi che si deformano un po' sulla pelle raggrinzita, nè mostrerò spesso la schiena, le cosce o il petto...

QUANTI NE HAI?
Domanda davvero stupida da fare a chi è molto tatuato. Ci sono pezzi che necessitano di molte ore, quindi molte sedute per essere terminati, pezzi che sono composizioni di molti soggetti differenti, pezzi che vengono coperti o modificati successivamente. Non ci sono criteri per numerarli.

COSA SIGNIFICANO?
Altra domanda geniale... Se hanno un significato spesso è molto intimo o personale, e se non si capisce, evidentemente è perchè non deve essere capito.
Non sempre comunque hanno un significato, chi ama i tatuaggi ne ama l'estetica, le linee e i colori, il fascino del decoro sul corpo.
Invece a volte hanno significati davvero pietosi, che è meglio non sapere...

sabato 10 settembre 2011

QUICHE PATATE E PEPERONI


Amo molto le torte salate, ma avendo sempre visto ricette che utilizzavano formaggi e panna, non le ho mai pensate in chiave veg; poi ho voluto comunque provare, con questa semplicissima ricetta che mi sono inventata con quello che avevo in casa, e il risultato mi ha davvero soddisfatta!

INGREDIENTI:
- 1 rotolo di pasta sfoglia (possibilmente bio)
- 2 patate medie
- 2 peperoni rossi
- 1/2 cipolla
- 2 spicchi d'aglio
- 1 cucchiaino di curry in polvere
- rosmarino
- sale, pepe, peperoncino

Tagliate la cipolla a fettine sottili, sbucciate le patate, tagliatele insieme ai peperoni a pezzettini.
Ora fate scaldare in una larga padella un filo d'olio EVO, sofriggete la cipolla e l'aglio, unite le verdure e fate rosolare per bene a fiamma alta, tenendo mescolato. Quando le verdure iniziano a dorare aggiungete un paio di mescoli d'acqua (meglio calda), il curry, il rosmarino tritato fine, regolate di sale, pepe e un  pizzico di peperoncino. Abbassate la fiamma e fate cuocere con un coperchio per almeno 20 minuti; controllate, le verdure devono essere belle morbide. Lasciate intiepidire qualche minuto.
Srotolate la pasta sfoglia in una tortiera, bucherellate il fondo con una forchetta e distribuitevi sopra una manciata di pangrattato (serve per non inumidire troppo la pasta, che non cuocerebbe bene). 
Versatevi ora sopra le verdure, livellate bene, spolverate con ancora un poco di pangrattato e se l'avete di gomasio. Finite con un bel giro d'olio EVO, e mettete a cuocere in forno caldo a 180°C per circa 30 minuti (oppure nel solito Microonde, funzione combinata a 650W, per 12 minuti).
Lasciate raffreddare e servite.
Provatela!

giovedì 8 settembre 2011

CROCCHETTE & KETCHUP

Questi potrebbero assomigliare a degli arancini, senza però l'interno "formaggioso". Sono semplici e, l'importante, è utlizzare un risotto avanzato, magari che è stato "in attesa" in frigo già da un giorno o due.
Io le ho servite insieme ad una salsina che assomiglia molto al Ketchup (ma molto più sana e leggera!).

INGREDIENTI:
- 1 piatto abbondante di risotto avanzato (io lo avevo alla zucca)
- 1 cucchiaio di farina (meglio se integrale)
- sale, pepe, noce moscata
- acqua
- pangrattato
- semi di sesamo

per la salsa Ketchup:
- 1 tazza di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di crema d'aceto balsamico
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1 punta di cucchiaino di malto (o zucchero)
- 1 cucchiaino d' aceto di mele- facoltativo)
- paprika
- sale, pepe
- 1 cucchiaio d'olio EVO
- abbondante origano tritato
- aglio in polvere - facoltativo-


In un piatto fondo preparate una pastella sciogliendo la farina aromatizzata con sale, pepe e noce moscata all'acqua, versandola poco alla volta per non formare grumi. Dovrete ottenere un composto semiliquido (tipo quello delle torte, per intenderci).
In un altro piatto fondo mettete abbondante pane grattuggiato mescolato ai semi di sesamo.
Ora prendete il riso avanzato (meglio se ancora bello freddo, appena tolto dal frigo), fatene delle palline e passatele rapidamente prima nella pastella e poi nel pane grattuggiato. Appiattitele un po' con il palmo della mano, e disponetele su una teglia da forno unta con un filo d'olio.
Fate cuocere in forno ben caldo per almeno 30 minuti, oppure nel Microonde, col piatto crisp (10 minuti per parte).

Intanto preparate la salsa Ketchup, semplicemente mescolando insieme tutti gli ingredienti. Dovrete andare molto a istinto, assaggiando spesso, aggiustando di spezie e sale, finchè il sapore non vi convince.

Lasciate raffreddare le crocchette qualche minuto e servitele insieme alla salsa.
Molto apprezzate da un marito stanco e di cattivo umore!

CREMA DI CAROTE DEL BURKINA FASO


Mi sono ispirata per questa ricetta dal libro di un grande cuoco ricercatore, nonchè bella persona, che ho conosciuto personalmente, Marco Bianchi. Si tratta di una cremina dolce e speziata, molto rapida ed economica, ma saporita ed estremamente versatile. Io l'ho usata qui con delle fette di pane tostato, ma è ottima anche per condire la pasta o il riso integrale.
La ricetta originale la trovate qui.

INGREDIENTI:
- 500 gr di carote (anche qualcuna in più!)
- 5 spicchi d'aglio
- olio EVO
- peperoncino in polvere
- zenzero, noce moscata
- origano
-rosmarino
- cumino
- sale, pepe

Tagliate le carote a tocchetti, e fatele cuocere in acqua bollente per circa 15 minuti (regolatevi voi, devono essere belle morbide). Scolatele tenendo da parte un po' del liquido di cottura.
Fate rosolare in una padella gli picchi d'aglio con l'olio, unite le carote, il peperoncino, lo zenzero la noce moscata e un trito abbondante di origano, rosmarino e cumino, sale e pepe (come avrete capito potete usare le erbe aromatiche e le spezie che avete in casa, visto che la carota ha un gusto molto delicato. L'importante è darci una nota di piccante con peperoncino o curry).
Fate cuocere per circa dieci minuti, mescolando bene, se il composto si dovesse asciugare aggiungete un po' del liquido di cottura delle carote.
Ora passate tutto al mixer, spicchi d'aglio compresi, se l'avete spolverate con abbondante gomasio... ed è pronta! Si può gustare sia calda che fredda, provate e poi fatemi sapere!

Ringrazio Marco per questa bella ricetta e per il grande lavoro di informazione alimentare che sta portando avanti!

mercoledì 7 settembre 2011

Guest Post: ROCK N'ROLL HOME

Vi presento la casa di due cari amici, Ste e la Ross; entrambi molto creativi, originali e con una gran passione per il rock! Enjoy the house:





martedì 6 settembre 2011

POLPETTINE DI LEGUMI


La classica ricetta per riciclare gli avanzi che girano per il frigo. Nel mio caso, avevo dei fagioli borlotti e del farro cotti il giorno prima, e degli spinaci dall'orto di mia suocera. Comunque si possono usare altri tipi di legumi, cereali e verdure, tutto (o quasi) quello che trovate in cucina andrà benissimo!

INGREDIENTI:
- 1 tazza di fagioli borlotti già cotti
- 1 tazza di farro già cotto
- 1 tazza di spinaci già cotti
- abbondante pangrattato
- 2 cucchiai di tahin
- 2 cucchiai salsa di soia
- rosmarino, salvia e basilico tritati
- sale, pepe, peperoncino
- un cucchiaino di curry

Semplicissimo: mettete in una ciotola tutti gli ingredienti (tranne il pangrattato). Frullate velocemente con un mixer a immersione. Se l'impasto risulta troppo molle aggiungete del pangrattato ( o della farina, io ho usato qualche cucchiaio di farina di ceci).
Formate delle palline, schiacciatele leggermente e passatele nel pangrattato.
Disponetele in una teglia da forno, conditele con un leggero filo d'olio EVO e cuocetele in forno caldo per almeno 30 minuti (io le ho cotte nel microonde, con il piatto CRISP, per circa 20 minuti, girandole a metà cottura).
Sono buone calde ma io vi consiglio di prepararle in anticipo e gustarvele fredde, magari accompagnate con maionese veg.
Enjoy!

lunedì 5 settembre 2011

LAST WEEK

Alcuni scatti a ricordo della settimana appena passata:

Lunedì anniversario al giapponese
La scoperta degli Udon
Concerto Almamegretta con la Sere


Le creazioni della Cocci

domenica 4 settembre 2011

WE LOVE HC WEEKEND!


Bellissimo weekend questo che si è appena concluso, con Sabato sera al Sinner's, a base di tanti amici, gran musica live  e Rockmantic, ovvero il banchetto mio e della Cocci di abiti di seconda mano, accessori e stuzzicherie vegan.
La mattina abbiamo avuto una gradita "invasione" da parte dei componenti del gruppo TURN AGAINST di Comacchio (e delle loro dolci amiche) che sono rimasti in casa con noi la mattina e a pranzo. E' sempre un piacere e un privilegio poter conoscere meglio delle belle persone come loro: giovani, carichi e simpatici! Il pomeriggio, nonostante la pioggia, altro bel concerto Punk HC (NME, TURN AGAINST e TFV) allo Spazio Soverte di Carpi.
Grazie di cuore a tutti gli amici che abbiamo incontrato e con cui abbiamo condiviso questi bei momenti!
Il nostro banchetto Rockmantic

Turn Against al Soverte

Benna live al Sinner's


Amici per casa