venerdì 30 marzo 2012

MOZZARELLA VEG


Di norma non sono una grande amante delle riproduzioni: il salame veg, il wurstel veg...ma questa ricetta di mozzarella mi tentava da un po'. Anche se non siamo mai stati grandi consumatori di latticini, in effetti su una pizza, in mezzo a una piadina o uno sformato, un po' di formaggio ci sta poi bene....
Ho provato allora, seguendo la ricetta di Marta, e devo dire che il risultato mi ha proprio soddisfatta (infatti l'ho già rifatta!). Non "fila" come la normale mozzarella, però a contatto col calore si fonde; inoltre è buona anche da mangiare cruda, magari a cubetti in insalata.

INGREDIENTI:
- 2 cucchiai abbondanti di fecola di patate
- 6 cucchiai di latte di soia
- 2 cucchiai abbondanti di panna di soia
- 3 cucchiai abbondanti di yogurt di soia
-1 pizzico abbondante di sale
- 1 pizzico abbondante di pepe
- succo di 1/2 limone
- 1 cucchiaino d'olio EVO

Sciogliete la fecola con il latte di soia in un pentolino. Unite poi tutti gli altri ingredienti e mettete sul fuoco, tenendo mescolato. Dopo pochi minuti inizieranno a formarsi dei grumi (tutto normale, tranquilli!), voi continuate a mescolare. Quando il composto si stacca dalle pareti della pentola togliete dal fuoco. Mescolate bene fino a togliere tutti i grumi, versate il tutto in una ciotola precedentemente oliata e lasciate raffreddare completamente. Riponete la mozzarella in frigo per qualche ora (io in genere la lascio tutta la notte).
La seconda volta che l'ho fatta, l'ho arricchita con pezzetti di erba cipollina: deliziosa!

La ricetta originale l'ho presa da Marta (che ringrazio), e la trovate qui.

Noi ce la siamo sbaffata via dentro una piadina di farro (homemade!), con zucchine grigliate e carciofini!

martedì 27 marzo 2012

BUDINO DI PERE E MANDORLE


Con questo post partecipo al contest di Arianna e Sandra, "La singolar tenzone", in cui ad una ricetta abbiniamo un breve racconto scritto da noi. Anche se mi vergogno un pochino, non essendo proprio sicura delle mie doti di scrittrice, accompagno la ricetta di questo dessert, fresco e poco calorico, con un raccontino per bambini, che ho inventato oggi pomeriggio (però non ridete eh?!?).

"Di solito a quell'ora Alvin stava in giardino a giocare. Invece quel giorno, in un tardo e sonnacchioso pomeriggio marzolino, girava distratto tra il soggiorno e la cucina. Mamma era ai fornelli, immersa nella preparazione di qualcosa di buono (era un'ottima cuoca). Un odore familiare, dolce e invitante, lo attirò verso di lei e le sue pentole. Sull'asse di legno, anche se erano tagliate a fettine regolari,  riconobbe le polpose e coloratissime fragole, delle quali era ghiotto, ma più ancora era attratto dal profumo che usciva dalla pentola sul fuoco....Ma cos'era quell'aroma, zuccherino e avvolgente, ma anche speziato e fresco?
Mandorle, ecco cosa! Anche se non le vedeva, perchè Mamma stava mescolando un liquido bianco e uniforme, era sicuro che stava preparando qualcosa di buono, qualcosa con le mandorle!
Stordito e quasi ipnotizzato dai fumi di quel delizioso composto, non si accorse che si stava scottando la faccia, troppo vicino al fuoco!! Preso dal panico rimase immobile, non riusciva a far nulla, finchè un colpo forte e deciso gli arrivò da dietro, e si trovò improvvisamente spinto lontano dai fornelli, tra i ciuffetti di fragole e torsoli di pera. Mamma, che l'aveva visto, aveva spostato Alvin con un rapido movimento della mano: aveva corso un bel pericolo!
Decise quindi di restare lì, tra un cucchiaio e i resti della frutta, ad osservare Mamma cucinare un delizioso budino di pere e mandorle. Quello di certo fu uno dei pomeriggi più avventurosi, nella sua vita di moscerino."

INGREDIENTI:
- 350 ml latte di mandorle
- 1 pera grande
- 4 cucchiai di malto (o miele)
- succo di 1/2 limone
- 1 pizzico di cannella
- 1 pizzico di vaniglia
- 1 cucchiaio abbondante di fecola di patate
- 1 cucchiaio di agar-agar

per decorare:
- fragole fresche
- cocco grattuggiato

Tagliate la pera a tocchetti, mettetela in un pentolino insieme al succo di limone, la cannella, la vaniglia,il malto (o il miele) e due o tre cucchiai d'acqua. Fate cuocere a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto, finchè la pera non è bella morbida. Passare il composto con il minipimer, facendolo diventare una cremina omogena. In un'altra pentola versate la fecola e l'agar agar, scioglieteli con il latte di mandorla, versato poco alla volta. Aggiungete anche la crema di pera, e fate cuocere a fuoco dolce, tenendo mescolato. Lasciate bollire qualche minuto, poi togliete dal fuoco.
Versate il composto in uno stampo da budino o in tanti stampini, lasciate raffreddare completamente e poi passateli in frigo per qualche ora, finchè non si solidificano per bene.
Serviteli guarniti con qualche fettina di fragola, una spolverata di cannella e una di cocco grattuggiato.




domenica 25 marzo 2012

SUNDAY LINKS 25.03


Buongiorno a tutti!
Il primo link che vi vorrei far leggere oggi è quello scritto da Gabri (detto Capra), marito della mia carissima amica Agnese (vi avevo già mostrato un video su come e dove vivono, ricordate?), nonchè cantante del gruppo GAZEBO PENGUINS(se non li conoscete ascoltateli, sono davvero bravi!).
In questo racconto che vi segnalo parla in qualità di padre, e racconta la nascita di Ester, la loro figlioletta. Ester è nata in casa, ed è stato un evento -secondo me- bellissimo e commuovente, anche per chi non è genitore. Lui scrive in modo divertente e per nulla scontato, vi piacerà!

Ultimamente ho notato che sul web si fa un gran parlare di questo dolcificante, la Stevia: naturale, ipocalorico, senza effetti collaterali.... Io ho sempre nutrito qualche dubbio (sui dolcificanti in generale), e ho trovato questo post che mette in luce anche gli aspetti più controversi. Voi la utilizzate? Cosa ne pensate?

Anche se non sono una seguace della macrobiotica, mi piace seguire il blog de La Cuoca Petulante. In particolare ho apprezzato molto questo e questo post, in cui da tanti piccoli ma utili consigli per prendersi cura del proprio corpo.

Termino con una scoperta sconvolgente....guardate qui!

buona domenica da tutta la famiglia, ora cominciamo le "amate" pulizie!

sabato 24 marzo 2012

INSALATA DI DAIKON ALL'ARANCIA

Premetto che io il Daikon non lo conoscevo, se non per nome, e non avevo mai preso in considerazione l'idea di assaggiarlo o utilizzarlo in cucina. Poi il nome è un po' inquietante, sembra un robot giapponese....Questo finchè non ho iniziato a notarlo in varie ricette che girano in rete, anche molto interessanti. Infine mi sono decisa, ispirata dalla zuppa di Luby, qui , e l'ho comprato compro.
Come prima volta, decido di assaggiarlo crudo, che secondo me è sempre il modo migliore di mangiare. Con un po' di fantasia, e gli ingredienti che avevo in casa (quindi, ovviamente, anche lenticchie germogliate!!), ne è uscita quest'insalata, davvero fresca e appetitosa, ve la consiglio!

INGREDIENTI:
- 1 daikon fresco
- 1 carota
- 1 finocchio
1 manciata di lenticchie germogliate
- 2 cucchiai di semi di zucca

per la vinagrette all'arancia:
- succo di 1 arancia
- 1 cucchiaino di miso
- 4 cucchiai d'olio EVO
- 2 cucchiai di aceto di mele
- sale, pepe
- 1 pizzico di paprika dolce
- 1 pizzico di zenzero in polvere

Preparate prima la vinaigrette, mescolando insieme in una ciotola tutti i suoi componenti, e lasciandola riposare un po' al fresco.
Spazzolate bene il daikon sotto l'acqua, e fate lo stesso con la carota e il finocchio. 
Tagliate il daikon a rondelle sottili, il finocchio e la carota a filetti sottili.
Mettete le verdure in una capace insalatiera, aggiungete le ormai celebri lenticchie germogliate (o anche lenticchie normali già cotte), i semi di zucca, e condite con la vinaigrette all'arancia.

Davvero una sorpresa questo daikon; ricorda il ravanello, ma più delicato. Con un altro ne ho fatto una zuppa, insieme a cipolla, carota e cavolo viola (e miso), ed è venuta deliziosa...insomma, una bella scoperta, grazie Luby!

P.s. Qui la mia personale assistente, che mi "aiuta" sempre sia a cucinare che a fotografare le ricette del blog: la sempre più ciccia e adorabile Miss Dori!


giovedì 22 marzo 2012

HUMMUS DI LENTICCHIE GERMOGLIATE



Tutto nasce da un'idea che avevo già da tempo, farmi in casa le lenticchie germogliate. Voi già lo sapete, i germogli fanno benissimo, sono una bomba di vitamine e sali minerali, e si digeriscono molto meglio dei loro corrispettivi cotti (soprattutto se parliamo di legumi).
Carica e fiduciosa, cercando di seguire le istruzioni che si trovano su vari siti e blog di cucina naturale, in particolare qui, e decido lunedì scorso di prepararne un po'.....un po' tante però!!  250 gr di prodotto secco....Cavolo, queste piccole carogne crescono e aumentano senza nessun pudore!! Più ne consumavo più si riempiva il contenitore in cui le avevo "create"!! 

Morale della favola? Una settimana di pasti a base di lenticchie, principalmente insalate, ma anche patè, biscottini salati, e questo hummus, che in effetti merita, per il sapore fresco e originale. 
Ho utilizzato un po' della polpa di mandorle avanzata dalla produzione del latte, ma potete usare anche normali mandorle spelate, che poi triterete con gli altri ingredienti.
Quindi, in conclusione, se volete provare a fare i germogli, fatelo, ve li consiglio...ma occhio alle dosi!

INGREDIENTI:
- 2 tazze di lenticchie germogliate
- 1 spicchio d'aglio
- succo di 1/2 limone
- 40 gr di polpa di mandorle (o mandorle spellate)
- 2 cucchiai di semi di sesamo
- peperoncino in polvere
- 1 pizzico di curry
- 1 cucchiaino di cumino tritato
- 6 cucchiai d'olio EVO
- sale, pepe
- pomodorini secchi per guarnire

Ricetta davvero "fast&fourious": Frullate tutti gli ingredienti con il minipimer (tranne i pomodorini secchi, io li ho usati come guarnizione su dei crostini).  Per la quantità d'olio regolatevi un po' voi, il composto non dev'essere troppo "asciutto", nel caso aggiungetene qualche cucchiaio in più.
Potete servirlo con dei crackers, del pane tostato, oppure condirci un bel piatto di pasta!

martedì 20 marzo 2012

HOMEMADE BREAKFAST latte di mandorle e biscotti rustici

Il sabato mattina, spesso, Benna rimane a letto più del solito; a me piace fargli trovare una bella colazione, ovviamente dolce, adatta a un goloso come lui. Questa settimana ho provato, per la prima volta, a fare in casa il latte di mandorle. Mi avevano invogliato i simpaticissimi ragazzi di Notedicucina in questo post qui.
Per variare, ho deciso di seguire la ricetta di Marco Bianchi, dal suo ultimo libro "le ricette dei Magnifici 20" (grazie Marco!!!). 
Il latte l'ho preparato venerdì sera, mentre sabato mattina presto, per accompagnarlo, ho inventato questi biscottoni da inzuppo, rustici e saporiti, che il marito ha molto apprezzato, quindi li condivido con voi; se avete poco tempo e voglia di qualcosa di buono (e sano, of course), questi biscotti possono essere una buona soluzione!

INGREDIENTI per il latte:
- 150 gr di mandorle pelate
- 1/2 l d'acqua
- 2 cucchiai di malto (o miele)

La sera prima scaldate l'acqua in una pentola, portandola fin quasi all'ebollizione. Nel frattempo riducete in briciole le mandorle con il minipimer (non riducetele a farina). Versate le mandorle nell'acqua, a fuoco spento, e lasciate riposare per circa un'ora.
Riaccendete il fuoco, e portate dolcemente a bollore, mescolando di tanto in tanto. Spegnete e lasciate raffreddare completamente.  La mattina dopo (ma sono sufficienti un paio d'ore) filtrate il liquido con un colino, strizzando bene la polpa di mandorle, in modo da far uscire bene tutto il liquido. Rimettetelo sul fuoco, con il malto e riscaldatelo qualche minuto, il tempo che si sciolga il malto.
Travasatelo con un imbuto in una bottiglia, e conservatelo al fresco.
La polpa di mandorla potete sbizzarrirvi e utilizzarla per altre preparazioni, sia dolci che salate. Io l'ho messa in mezzo ad un hummus di lenticchie germogliate e a un budino alle pere (saranno le prossime ricette che posterò!).

Ora i biscottoni:

INGREDIENTI biscotti:
- 200 gr farina di farro (o integrale)
- 100 gr di zucchero di canna
- 50 gr fiocchi d'avena
- 30 gr semi di girasole
- 50 gr polpa di mandorle (o mandorle tritate)
- 40 gr olio di semi
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di bicarbonato

Facilissimo: mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, i fiocchi d'avena, la cannella e il bicarbonato, amalgamando bene. Aggiungete l'olio, la polpa di mandorle, e impastate aggiungendo acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto morbido, e un po' appiccicoso. Formate delle palline, o dei mucchietti, su una teglia da forno. Cuocete per circa 20 minuti a 180°C se usate il forno normale, oppure 10 minuti nel piatto Crisp se (come me) decidete di usare il microonde.

Sono ricette semplici e senza pretese, ma, personalmente, mi da tanta soddisfazione poter preparare in casa queste cosette che normalmente avrei comprato.

domenica 18 marzo 2012

SUNDAY LINKS 18.03


Ed eccolo qui, il Sandei linc !!
Oggi mi presento in versione Desperate Housewife, mentre scrivo il post intanto che aspetto si asciughino i pavimenti...che strazio le pulizie! Passiamo ai link, che sono più divertenti!!
Iniziamo subito con un'idea troppo carina per un mobiletto da bagno; la foto l'avevo già vista, qui la ripropone un bel blog pieno di consigli e suggerimenti Ecologici.

Continuiamo con la ricetta per fare il Chai Tea di Herbi: l'ho provato, facile e buonissimo!

Forse molte di voi già conosceranno il blog, comunque vi segnalo questo post, più che per la ricetta (comunque apprezzabile!) per le splendide foto.

Anche se ormai l'inverno è alle spalle, perchè non tenersi in casa una piccola scorta di preparato per cioccolata in tazza? è così rapido da fare, qui la ricetta  (e svegliarsi, magari la domenica mattina, con il profumo di una cioccolata fumante, a me non fa mica schifo...).

Poi ho trovato in questi giorni un'acconciatura carina , un outfit da copiare (avete visto le calze??) e un blog carinissimo.

Concludo con il post molto interessante di Valina, che propone il baratto di libri e oggettini di cucina; io metto qui intanto la foto di alcuni libri che cederei volentieri, se può interessare.

Torno alle pulizie...che gioia... 
Buona domenica a tutti!

giovedì 15 marzo 2012

SALATINI ALLE SPEZIE

Questa è una ricetta davvero semplice (anche un po' improvvisata, prendendo spunto dalle tante che si trovano in rete) di biscottini salati, con tanti semini e farine di vario tipo. Io li ho trovati un ottimo snack, sia da accompagnare a creme o salse (tipo quella spettacolare di Katiuscia qui), sia da sgranocchiare così, semplice, come spuntino di metà mattina. Sono leggeri, proteici, friabili e ricchi di sostanze "che fanno bene". Inoltre credo che si possano fare mille varianti, in base anche a quello che vi è rimasto in dispensa!

INGREDIENTI:
- 80 gr di farina di ceci
- 80 gr di farina di mais
- 80 gr di farina di farro
- 80 gr di semi di sesamo
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 40 gr di olio di semi
- 1 tazza d'acqua (circa)
- 1 cucchiaino abbondante di curcuma
- curry, paprika, sale, pepe
- 1 cucchiaio di semi di cumino

Riunite in una ciotola le farine, il bicarbonato, le spezie (il cumino l'ho tritato un po' con il mattarello). Aggiungete l'olio e l'acqua poco alla volta, impastando con le mani, fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo. Lasciate riposare un po' al fresco (ma se non ne avete il tempo, saltate serenamente questo passaggio!). Stendete la pasta di uno spessore di circa 1,5 cm, e ricavatene dei biscottini, con la forma che preferite. Disponeteli su una placca da forno, spennellate la superficie con un filo d'olio d'oliva, un pizzico di sale e qualche semino di sesamo. Infornate a 180°C per circa 20 minuti (dipende molto dal vostro forno, e da quanto sono grandi i biscotti). Mi raccomando, non teneteli troppo nel forno, o una volta raffreddati saranno durissimi!

Se li provate, o se avete delle varianti da suggerire, fatemi sapere!

lunedì 12 marzo 2012

VIENNA HARDCORE!

Come vi avevo già accennato, sabato e domenica siamo andati, insieme a Enri e la Cocci, a Vienna, per partecipare al Rebellion Tour. Invece di raccontarvi pedantemente come sono stati questi due giorni, rischiando di annoiarvi, farò una classifica delle dieci cose più belle, che ricorderò con maggior piacere:

10) Un lunghissimo viaggio in macchina (quasi 1600Km in due giorni), in cui abbiamo chiaccherato, mangiato pop-corn, ascoltato musica (chissà quale) e scherzato per ore e ore, senza tregua. Non si può negare, la vacanza "on the road" è davvero divertente!


9) Le nostre facce sconvolte all'arrivo


8) L'Arena in cui si è svolto il concerto; un insieme di edifici (ex fabbriche), tutti decorati da graffiti. Due palchi interni e uno esterno, locali più piccoli...tutto in un contesto alternativo, creativo e ben organizzato.





7) La città di Vienna, che nonostante il cielo grigio e il vento freddo, è davvero bellissima, elegante, maestosa e accogliente.











6) L'albergo così spudoratamente anni '80 (però costava poco, ed era vicino all'arena!)


5) Il Chai Tea con latte di soia di Strabucks che mi ha riscaldato (ma quanto è buono?!?! Quando vado all'estero, per me è quasi un obbligo!)


4) I nomi impronunciabili delle vie dell'Austria.



3) Lo scherzo crudele che mi hanno fatto, mentre ero in bagno in una piazzola di sosta lungo l'autostrada, i miei simpatici compagni di viaggio, che sono ripartiti in macchina (fermandosi poco più avanti), facendomi andare nel panico totale...stavo per salire su una macchina di sconosciuti....

2) Gli Streght Approach, i ragazzi di questo importante e fantastico gruppo Hard Core, l'unico gruppo italiano che è conosciuto e apprezzato anche all'estero. Il loro show è stato grandioso, davvero bravi, cavolo! Inoltre hanno confermato l'idea che già avevamo di loro, persone generose, simpatiche, gentilissimi (e, non da poco, ci hanno fatto risparmiare molti soldi, facendoci entrare tutti gratis!).
Qui un video del loro concerto.

1) Ovviamente tutto il concerto! Gruppi straordinari, il meglio dell'Hardcore internazionale, che hanno infiammato tutto il pubblico presente con la loro musica violenta e coinvolgente...indimenticabile davvero! Purtroppo all'interno non era permesso fare foto con il flash, per averne un'idea niente di meglio di alcuni video: H2O,  Madball, e Deez Nuts.

Oggi mi sono dovuta un po' riprendere, ma da domani si ricomincia con le ricette!

martedì 6 marzo 2012

MUFFIN AL COCCO E CIOCCOLATO (BY DONATELLA)


Avevo già detto, qualche tempo fa, che in occasione della visita degli Strenght Approach, avevo preparato la torta al cocco e cioccolato di Donatella (qui la ricetta originale), con qualche minima variazione. Siccome ha riscosso grande successo, e Benna mi ha chiesto ripetutamente di rifarla, ho replicato, questa volta nella variante muffin. Quando avevo fatto la torta, l'avevo ricoperta di cioccolato fuso, che indurendosi aveva formato una specie di glassa. Questa volta non avevo abbastanza cioccolato, ma sono venuti deliziosi e dolci comunque!

INGREDIENTI (per circa 15 muffin):
- 1 tazza di farina
- 1/2 tazza di cocco grattuggiato
- 1/2 tazza di zucchero
- 1/4 tazza di olio di semi
- 1/2 tazza d'acqua
- 1 bustina di lievito
- 60 gr cioccolato fondente
- qualche goccia di aroma di mandorla

Mescolate in una ciotola la farina, il cocco, lo zucchero, il lievito. In un'altra versate l'acqua, l'olio e le gocce di aroma alla mandorla (se non le avete, fa lo stesso). Come al solito, mettete gli ingredienti liquidi nella ciotola dei solidi, mescolate velocemente, ma non troppo. Unite il cioccolato tagliato a scagliette.
Versate l'impasto nei pirottini da muffin e cuocete in forno a 180°C per circa 20- 25 minuti.
Sono semplici da fare e buonissimi!!

lunedì 5 marzo 2012

INSALATA DI FAGIOLI E CASTAGNE

Amo molto le insalate, purchè non siano semplici...insalate appunto. Ci sono mille modi per gustarsi le verdure crude, in questo caso abbinando ad un mazzetto di spinaci i fagioli e le castagne; il risultato è un piatto leggero, bilanciato, nutrizionalmente completo e dal sapore squisito.
La ricetta originale la trovate qui; io l'ho semplificata (non amo i miscugli esagerati di ingredienti, sono per i "pochi ma buoni"!), e non ho utilizzato l'avogado, la mela e il tahin nella salsa (l'avevo finito!!), magari se ne avete occasione provate ad utilizzarlo e fatemi sapere!

INGREDIENTI:
- 150 gr di castagne già cotte e spellate
- 1 barattolo di fagioli corona già cotti
- 1 mazzetto di spinaci freschi
- 2 carote tagliate a julienne
- 1 manciata di semi di girasole

per il condimento:
- 4 cucchiai d'olio EVO
- succo di 1/2 limone
- 1 cucchiaino di malto
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- sale, pepe
- 2 cucchiai di Tahin (facoltativo)

Semplicemente unite tutti gli ingredienti in un'insalatiera; io ho utilizzato le castagne già "pronte" e i fagioli in barattolo, ma se siete più bravi potete cucinarli precedentemente.
Per il condimento, in una ciotolina mescolate olio, aceto, limone, malto, sale, pepe, prezzemolo tritato finemente e, se lo avete, il tahin. Mescolate bene e conditeci l'insalata. Lasciate riposare un po' in frigo prima di servire.

domenica 4 marzo 2012

SUNDAY LINKS 04.03


Buona domenica a tutti!! Finalmente si è sciolta la neve, c'è odore di fiori e non c'è più bisogno di sciarpa e cuffia per uscire di casa... arriva la bella stagione! Oggi quindi sono di ottimo umore, e ben disposta a chiaccherare con voi dei vari link che ho scovato questa settimana sul web.

Parto col segnalarvi questo blog. Le ricette sono semplici (non sempre light!) e gustose, ma soprattutto le illustrazioni sono adorabili!

Qui invece un bel blog di tatuaggi; ce n'è di tutti i tipi, la maggior parte sono davvero belli (o comunque ci sono tanti spunti per chi sta progettando di farsene uno!)

Che dite, proviamo a fare questi cookies senza cottura? Semprano buoni e semplici (e al naturasì c'è la crema d'arachidi in offerta!)

Va bhè, non credo che mi metterò mai a pettinarmi i capelli così, ma anche solo per sorridere, guardate questo tutorial, così vintage e stiloso!

Un'attrice (e mi dicono anche cantante) che ho scoperto da poco, e che mi piace tantissimo è Zooey Deschanel. Di sicuro già la conoscerete, ma io ne ignoravo l'esistenza fino a qualche mese fa, quando ho visto questo film carinissimo, (500) Giorni insieme. Se ne avete occasione guardatelo, è divertente e romantico (senza diventare mieloso e scontato). Poi, da quando ho visto una puntata di TopChef in cui dovevano preparare una cena per lei, che -udite udite- è vegana, mi ha guadagnato 1000 punti!

Concludo con il teaser del super-mega-iper concertone fotonico a cui andremo sabato prossimo io, Benna, Enri e la Cocci, a Vienna....siamo già carichi!!
Qualcuno è già stato a Vienna? Avete consigli utili da darci?

Un abbraccio forte a tutte/tutti quelli che seguono questo blog, happy sunday from the straightedge fam!


giovedì 1 marzo 2012

INSALATA DI PATATE & HC from ROME

Questa ricetta, un'incrocio tra le Patatas Bravas spagnole e l'insalata russa,  l'ho inventata lo scorso weekend, da proporre a degli ospiti importanti, i componenti degli Strengh Approach
Sono una delle Hard Core Band più conosciute a livello nazionale (e pure internazionale, visto che ora sono in tour per l'Europa con H2O, Madball, Deez Nutz). Hanno suonato Sabato scorso ad un bell'evento qui a Modena, con vari gruppi HC, tutti davvero bravissimi (tra cui, si capisce, anche i NME, il gruppo di Benna!!).
Per noi sono delle "celebrità", ed eravamo emozionati all'idea che mangiassero e dormissero da noi (immaginatevi la mia ansia come cuoca...). In realtà si sono dimostrati gentilissimi, simpatici, cordiali e hanno apprezzato ogni cosa, compresa questa insalata di patate (mangiata alle 3 di notte, al ritorno dal concerto, insieme ad avanzi di chili e un'intera millefoglie al limone...giusto uno spuntino prima di dormire!). Avevo anche fatto la torta al cocco di Donatella, ma è stata spazzata via tutta prima di aver il tempo di fotografarla; la preparerò ancora, perchè davvero merita (p.s. Grazie Dona!!).
Ne approfitto quindi con questo post per ringraziarli e salutarli di cuore, Alex, Alessandro, Emi, Rino e la bella Georgie (la ragazza di Alex).
Ed ecco con la ricetta, provatela perchè è semplice ma molto gustosa!

INGREDIENTI:
- 500 gr di patate
- 200 ml latte di soia
- 1 cucchiaino di curcuma
- 1 pizzico abbondante di curry
- 1 cucchiaio di paprika dolce
- 2 spicchi d'aglio (oppure aglio secco tritato)
- succo di 1/2 limone
- 1 manciata di prezzemolo fresco
- 4 cucchiai di yogurt di soia
- abbondante olio di semi
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 1 cucchiaio di senape
- sale, pepe

Sbucciate le patate, tagliatele a cubetti e fatele cuocere a vapore (controllate, devono essere ben cotte).
Lasciatele raffreddare completamente.
Nel frattempo, preparate la salsa: mettete in un contenitore stretto e alto il latte, la curcuma, il curry, l'aglio tritato (o le bricioline se usate quello secco), sale, pepe e 2 cucchiai d'olio. Iniziate a frullare con il mixer ad immersione, aggiungendo a filo altro olio, pochissimo alla volta, finchè non si monterà tutto, diventando una maionese molto soda (ci vorrà qualche minuto, e abbondante olio, non temete se all'inizio non monta, voi continuate a frullare, e ad aggiungere olio). Raggiunta la giusta consistenza aggiungete la senape, l'aceto, il succo di limone, lo yogurt. Mescolate bene (ed eventualmente assaggiate per vedere se è il caso di aggiustare di sale, o limone...provate!).
Con la salsa ottenuta condite le patate, terminando con il prezzemolo tritato (siate generosi!), la paprika e un filo d'olio EVO.
Lasciate riposare un po' in frigo (anche un giorno intero) prima di servire.

Termino con qualche foto del concerto:









Alcune delle foto sono state scattate dalla bravissima Francesca Di Santo